Si è svolto oggi pomeriggio il tavolo sulla vertenza Bekaert, durante il quale sono arrivate importanti rassicurazioni per i 178 lavoratori ancora coinvolti dalla vertenza.

Infatti, mentre il Governo completa lo studio dei piani industriali, gli ammortizzatori sociali sono stati garantiti fino alla reindustrializzazione.

La Sindaca di Figline e Incisa Valdarno - presente all’incontro - ha ribadito l’importanza di mantenere il presidio produttivo sul territorio, in modo che continui a contribuire allo sviluppo economico del comune e della vallata.Insieme a lei erano presenti le rappresentanze sindacali, la Regione Toscana (con Paolo Tedeschi), la Città metropolitana di Firenze (con Giovanni Bettarini), la Direzione aziendale, l’advisor,il Ministero dello Sviluppo Economico (con le sottosegretarie Alessia Morani e Alessandra Todde), il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (con la sottosegretaria Dott.ssa Francesca Puglisi) e Invitalia.

"Quello di lunedì scorso è stato un incontro positivo perchè sono arrivate importanti rassicurazioni da parte del Governo, che sta lavorando sia sull'analisi puntuale dei piani industriali presentati sia sugli ammortizzatori sociali che garantiscono tutela per tutti i lavoratori coinvolti nella vertenza - ha spiegato la Sindaca di Figline e Incisa Valdarno -. Da settembre si lavorerà per dare operatività alle ipotesi di reindustrializzazione. Noi, come Istituzione locale, abbiamo chiesto al Governo che lo stabilimento resti un luogo di sviluppo e di crescita occupazionale come lo è stato negli ultimi decenni per Figline e per l'intero Valdarno. Questa è una fase delicata e fondamentale. Non molliamo!"